Ad un’ora di distanza da Londra troverete la vera casa di Lewis Carroll nonché la culla di Alice. Benvenuti ad Oxford, scopriamone di più!

Benvenuti o bentornati su Carrollpedia! Quest’oggi riprendiamo il passo con la nostra rubrica dedicata ai luoghi della vita di Lewis Carroll. Abbiamo ormai superato la metà del nostro cammino (nei mesi scorsi avevamo visitato le cittadine di Daresbury, Croft-on-tees e Rugby), e siamo giunti al luogo che più di tutti celebra questo poliedrico scrittore: benvenuti ad Oxford.

Passeggiando per Oxford

Oxford è una deliziosa cittadina situata a poco più di un’ora di distanza da Londra. Importantissimo polo accademico, riesce ad aggiungere alla tipica atmosfera british una viva frenesia studentesca, insolitamente turistica. È di certo la tappa più importante di questo nostro tour carrolliano, dato che è qui che Lewis Carroll trascorse la maggior parte della sua vita.

Sono migliaia i turisti che ogni anno passeggiano per Oxford: se moltissimi arrivano per scoprirne l’illustre passato (consapevoli o meno che Alice nel Paese delle Meraviglie sia “nata” qui), ancora di più giungono per esplorare luoghi familiari al mondo cinematografico. Le vie e le strutture di Oxford sono state infatti spesso e volentieri set di molti film fantasy, tra cui La bussola d’oro (le vie e il cortile interno del Christ Church college -foto) e i primi due film della saga di Harry Potter (gli interni del Christ Church college -foto).

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Il cortile interno del Christ Church College ad Oxford in una scena del film “La bussola d’oro” (2007)

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La sala grande del Christ Church College ad Oxford in una scena del film “Harry Potter e la pietra filosofale” (2001)

Tra tutte le strutture quella che ogni anno conta più visite è il Christ Church, uno dei più importanti college dell’Università di Oxford. Per noi è estremamente importante, scopriamone il motivo.

Presso il Christ Church College

Carroll alloggiò al Christ Church, per oltre 40 anni. Come potete intuire, si trasferì in città per frequentare l’università, immatricolandosi al Christ Church nel 1850. Diplomatosi con ottimi voti, l’allora 23enne Lewis Carroll decise di proseguire la sua carriera accademica (nonchè la permanenza nella struttura, dato che sia gli studenti che gli insegnanti vi alloggiavano all’interno) “oltrepassando la cattedra” e diventando insegnante.

Iniziò ad insegnare matematica, algebra e logica per la precisione, e lo fece per ben 25 anni, fino all’età della pensione. Neppure durante questo periodo, che impegnò facendo il curatore di un  associazione di ex-studenti, abbandonò mai per più di qualche settimana quella che ormai era, e che fu quasi fino alla fine, la sua casa.

Secondo Isa Bowman, una delle sue amiche-bambine dell’epoca, l’appartamento che gli fu assegnato (da insegnante) era senz’altro uno dei migliori del complesso. Ce lo descrive così:

Comprendeva un ampio soggiorno, una sala da pranzo, due camere da letto, retrocucina, cucina, bagno, corridoio, un piccolo studio fotografico ricavato nell’attico e due piccole torrette adibite a dispensa e deposito.

Lewis Carroll nel paese delle meraviglie
Isa Bowman

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L’appartamento di Lewis Carroll presso il Christ Church College di Oxford

Sempre grazie alla biografia di Isa sappiamo che, nonostante le due camere da letto, le amiche-bambine in visita da lui non alloggiarono mai all’interno del college. Carroll manteneva i contatti con alcune signore del paese, presso le quali potevano dormire le ragazze quando erano in visita da lui.

Visitando il Christ Church

Molti dei dettagli che Carroll vedeva quotidianamente esistono ancora e possono essere liberamente ammirati prendendo parte ad un tour nella struttura. Purtroppo non tutti: ad esempio l’appartamento di cui abbiamo appena parlato non è accessibile al pubblico, così come molte altre aree del college. Dopotutto questo continua ad essere sia un luogo di culto che di studio.

Sala grande

Sala grande – Christ Church College

La stanza che più di tutte merita almeno un’occhiata dal vivo è di sicuro la Great Hall – Sala Grande (foto sopra), un’imponente sala adibita a mensa e punto di ritrovo. Ospita molti dei dettagli che ispiratori e ispirati a Carroll, di questi ultimi (le magnifiche vetrate con i personaggi e gli alari del camino) abbiamo già parlato in un altro articolo… cliccate per scoprirne di più.

Per quanto riguarda invece i dettagli che ispirarono Carroll (stando almeno a quel che riporta la brochure del college) abbiamo “la tana del Bianconiglio”. Si dice infatti che il personaggio del Coniglio Bianco o Bianconiglio fosse ispirato da Henry George Liddell l’allora rettore del college, nonché padre di Alice Liddell. La sua “tana” non era altro che la stretta scala a chiocciola che si trova dietro la Tavola alta (quella dei professori). Ogni sera il rettore, terminata la cena, la utilizzava per lasciare la stanza.

Nel mio girovagare per il web alla ricerca di fotografie mi sono inbattuta nel blog di un ragazzo che ha scandito a suon di fotografie la sua permanenza della struttura del Christ Church. Se vi va di continuare il “tour” lasciatevi trasportare dalle sue immagini.

Orientiamoci! Luoghi ed eventi

alice's day

Alice’s Day di Oxford

Il college di Christ Church è situato nella parte meridionale della città. Difficile non imbattervisi, anche solo per sbaglio, visto che è una delle strutture più grandi. E’ invece più complesso (e qui ve lo dico per esperienza personale) trovare i suoi ingressi.

Ma comunque, uno dei principali è situato su via St. Aldates. Prima o dopo il tour del College (che vi consiglio caldamente), continuando per la stessa strada, troverete un altro posto che vale assolutamente la pena di visitare, il negozio più caratteristico di tutta Oxford, ossia l’Alice’s Shop. Qui non troverete altro che oggetti a tema Alice nel Paese delle Meraviglie… So già che per molti di voi sarà il paradiso.

Inoltre, sempre per restare in tema, è bene segnalare un importante evento annuale: l’Alice’s Day. Si tratta di un intero week-end totalmente dedicato a Lewis Carroll ed alle sue creature di penna, organizzato dal The Story Museum e sponsorizzato da una ventina di altre istituzioni oxfordiane. È una manifestazione, nata nel 2007, che si snoda per tutta la città e prevede mostre, passeggiate, pic-nic ed esibizioni assolutamente a tema. Viene organizzato ogni anno a ridosso del 4 luglio (nel week-end, appunto) per rievocare la primissima narrazione del racconto di Alice, che avvenne il 4 luglio 1862 “in a golden afternoon – durante un pomeriggio assolato” – come ricorda la poesia iniziale di Le Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, di cui abbiamo parlato qui.

Arrivare ad Oxford

Se avete in programma un viaggio in Inghilterra e amate Carroll, Oxford è una tappa obbligatoria. Raggiungere Oxford da Londra è molto facile visto che i collegamenti sono frequentissimi, via pullman o treno.

In pullman il viaggio dura circa 100 minuti, e i prezzi si aggirano intorno alle 15£ a/r (con sconti per studenti). Io ho potuto provare la Oxford Tube (trovandomi molto bene), ma la tratta Londra-Oxford e viceversa è servita anche da molte altre compagnie, come ad esempio Megabus e X90. Per quanto riguarda il treno, i prezzi sono leggermente più elevati, ma ovviamente i tempi di percorrenza si riducono a poco più di un’ora di viaggio.

Molto da dire, tanto da visitare! Se potete fate un salto almeno una volta ad Oxford, non ve ne pentirete. Ma a prescindere continuate a seguirci su Carrollpedia per viaggiare insieme a noi nei luoghi di Lewis Carroll.