Il Topo ha una lunga storia da raccontare, scopriamone di più…

Benvenuti al terzo appuntamento con i personaggi di Alice nel Paese delle Meraviglie. Nello scorso articolo abbiamo presentato il Coniglio Bianco, questa volta parleremo invece del Topo. È sicuramente un personaggio minore, rispetto a quelli affrontati fino a questo momento, ma non per questo merita meno attenzioni. Scopriamo insieme la sua storia ed il suo significato.

Conversare con un topo

il personaggio del Topo

Topo

Il personaggio del Mouse, Topo in italiano, incontra la nostra piccola (è proprio il caso di dirlo) Alice nel II° capitolo (“A pool of tears“). Ha un ruolo minore nel libro, infatti è presente in soli due capitoli: quello già citato ed il successivo, il III° (“A caucus-race and a long tale“), che deve il “long tale” del titolo proprio a lui.

L’incontro con Alice avviene mentre entrambi nuotano nella pozzanghera di lacrime, cercando di raggiungere la riva. Il loro iniziale scambio di battute non è certo felice: egli infatti non apprezza che si parli di gatti, men ché meno di Dinah.

La sua lunga e triste storia

Successivamente, a riva, sarà il narratore prima di un “evento seccante” – “the driest thing I know” poi si una “lunga e triste storia” – “long and sad tale“, una poesia che in tutte le edizioni dei libri viene sempre riportata con un particolare effetto grafico che ricordi la coda di un topolino. Di seguito ne riportiamo proprio una delle primissime versioni, proveniente da Alice’s Adventures Under Ground, disegnata da Lewis Carroll stesso.

racconto del topo disegnato da Lewis Carroll

Prima versione disegnata da Lewis Carroll

Il testo di Alice Underground (ndr. la primissima versione di Alice scritta a mano e illustrata dallo stesso Carroll per le sorelline Liddell) è però leggermente diverso. Di seguito ripropongo la versione in lingua originale (formattata con l’effetto grafico accennato) e una versione tradotta amatorialmente in italiano dal sito Psyco.com.

Fury said to a mouse,
                 That he met in the
                        house, 'Let us
                           both go to law:
                            I will prosecute
                          you.-- Come, I'll
                         take no denial;
                       We must have
                     a trial: For
                   really this
                 morning I've
               nothing to do.'
                   Said the mouse
                         to the cur,
                           'Such a trial,
                              dear Sir, With
                                  no jury or
                                judge, would
                               be wasting
                           our breath.'
                        'I'll be
                   judge, I'll
                 be jury,'
               Said cunning
             old Fury:
                'I'll try
                  the whole
                    cause, and
                        condemn
                            you
                              to
                               death.'

"Furia disse a un topino Incontrato al mattino:
"Facciamo un tribunale, E poi anche il processo!
E non ti rifiutare, Ti debbo condannare!
Oggi è un giorno noioso E mi sento depresso."
Il topo all'imbroglione: "Che storia da burlone!
I processi si fanno Con giudice e giuria!"
"Son giudice e giuria!" Fu del can la follia:
"Son io tutta la legge; e ti condanno a morte!"

Incarnazione dello studente tipo

Il nostro caro topolino è ben più che un semplice animaletto, nel suo piccolo incarna la parodia dello studente tipo: annoiato e che memorizza le cose invece di capirle. Possiamo leggervi anche una piccola critica di Carroll verso la storia (intesa come materia), così noiosa da preferirgli qualunque altra cosa.

Spero che questo articolo dedicato al personaggio del topo sia stato di vostro gradimento. Nel prossimo articolo, già disponibile, parleremo del personaggio del Dodo.