Avremmo infranto ben più di un cuore a spezzar così la corte… A poche settimane di distanza dalla Regina, ecco finalmente il Re di Cuori!
Re di Cuori
Benvenuti o bentornati su Carrollpedia per un nuovissimo articolo dedicato ad uno dei personaggi del Paese delle Meraviglie. Il cammino è stato lungo fin qui, e di molti abbiamo già parlato (trovate la lista completa qui), ultima ma non ultima la Regina di Cuori. Oggi siam qui per riunire i consorti di Cuori: ecco a voi una breve scheda sul personaggio del Re di Cuori.
Il Re: un consorte molto placido
Incontriamo il Re di Cuori, in originale King of Hearts, nei capitoli VIII° (“The Queen’s croquet ground“), IX° (“The mock turtle story“) XI° (“Who stole the tarts“) ed infine nel XII° (“Alice’s evidence“), proprio come la consorte Regina di Cuori. In sintesi, le occasioni in cui abbiamo l’onore di essere al suo cospetto sono durante la partita di croquet (immagine sottostante) -in cui rimane tra i pochi finalisti, insieme ad Alice e alla Regina- e al processo per il furto della crostate -in cui ricopre il ruolo di giudice.
Re e Regina sul campo da croquet
Proprio come dice il detto gli opposti si attraggono, e così il Re è caratterialmente l’opposto della moglie. È un uomo molto mite, che si dimostra da subito la parte moderata della coppia. O se non altro la più giusta: infatti è il solo a ponderare se un’esecuzione sia veramente necessaria, trovandosi quasi sempre ad annullare le impulsive sentenze delle Regina (ricordiamo che anche la stessa Alice viene graziata dalla sua ragionevolezza, dopotutto “si tratta solo di una bambina“).
Nello stesso capitolo scopriamo questa sua indole anche in un’altra occasione, quando Alice gli sente bisbigliare ad altri sventurati (a bassa voce per non farsi sentire dalla moglie) “You are all pardoned” – “Siete tutti perdonati“.
Nelle vesti di giudice
Scopriamo qualcosa in più sul suo carattere dalle poche frasi, perlopiù domande e ordini, che pronuncia come giudice durante il processo.
La corte al processo
Si dimostra autoritario nell’impartire ordini agli attori del processo, e piuttosto curioso -ben oltre gli approfondimenti necessari- mentre interroga i testimoni. Possiamo così inquadrarlo come un uomo dalla distrazione piuttosto facile e forse dal comportamento un po’ infantile, in quanto più interessato agli ingredienti delle crostate rubate che al loro ladro.
Un aspetto regale?
Per quanto riguarda il suo aspetto fisico, anche questa volta possiamo trarre ben poche, zero in effetti, informazioni dalle parole di Carroll.
Invece Sir John Tenniel, il primo illustratore ufficiale dei libri, ce lo presenta come un omone benevolo in età un po’ avanzata (in quanto necessita degli occhiali da lettura per leggere le scartoffie del processo), con capelli, barba e baffi ben curati. Durante lo svolgimento del processo gli fa inoltre indossare la consueta parrucca da giudice.
Re di Cuori – mazzo di semi francesi
In effetti il suo aspetto sembra essere totalmente ispirato al personaggio del Re di Cuori del mazzo di carte a semi francesi che egli incarna (foto sopra). Sicuramente Carroll non aveva immaginato nulla di meno.
Re di Cuori Disney
Infine, per quanto riguarda l’altezza, non lasciatevi trarre in inganno dalla Disney! Sicuramente tutti ricorderanno il minuscolo personaggio che arriva a malapena all’altezza della vita della Regina (corona compresa). Nel libro non è assolutamente una tale macchietta, si tratta solo di uno stratagemma per contrapporlo ancora di più ad una moglie così caratterialmente dirompente!
E questo è quanto! Posso già anticiparvi che il prossimo personaggio di cui parleremo sarà il poco conosciuto Grifone. Stay tuned su Carrollpedia!
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